Le origini
La "Compagnia Adriatica" di navigazione fu costituita a Venezia il 4 aprile 1932 con atto pubblico a rogito del notaio Carlo Candiani, a seguito del DM 21 marzo 1932 che disponeva la concentrazione delle Società di navigazione "San Marco" di Venezia - "Puglia" di Bari - "SAIM" di Ancona - "Costiera" e "Nautica" di Fiume - "Zaratina" di Zara.
La bandiera della Società era formata dall’unione dei simboli delle città di Venezia e di Bari: il leone alato di San Marco, riportato anche sulle ciminiere di tutte le navi, su sfondo bianco e rosso, tradizionali colori della città di Bari. Presidente designato il Senatore Vittorio CINI e Direttore Generale il Cav.Mario BATTISTELLA; la sede legale e di armamento era allora a Venezia in Campo S.Luca 4476.
La flotta iniziale era formata da 33 navi delle quali 8 dalla ex S.Marco, 11 dalla ex Puglia, 2 dalla SAIM, 8 dalla ex Costiera, 1 dalla Nautica e 3 dalla ex Zaratina.
Fino al 1936 vennero demolite e perdute 4 navi (Palatino, Epiro, Dorico e Otranto) e entrarono in servizio tre nuove motonavi (Narenta 1934, Lero 1936, Loredan 1936). A fine 1936 la flotta era formata da 32 navi.
La "Compagnia Adriatica" fu liquidata e trasformata, in data 17 dicembre 1936, in S.p.A. denominata "Adriatica - Società Anonima di Navigazione" per effetto del RDL n.2081 del 7/12/36, che dispose una nuova concentrazione dei servizi marittimi sovvenzionati.
Delle 32 navi che costituivano la flotta attiva a fine 1936, 14 passarono alla Società Fiumana e 18 vennero trasferite alla "nuova" Adriatica: Adriatico - Barletta - Brindisi - Brioni - Egeo - Duino - Filippo Grimani - Fiume - Francesco Morosini - Jolanda - Lero - Loredan - Monte Gargano - Narenta - Pietro Foscari - Rodi - Stampalia - Zara
A seguire le gallerie fotografiche delle Navi
Buona visione!